Path: news.inet.it!area.cu.mi.it!serra.unipi.it!i2unix!not-for-mail From: "Associazione \"Carlo Borromeo\"" Newsgroups: it.comp.console Subject: Padre Pio contro i videogiochi Date: Fri, 10 Sep 1999 22:45:14 +0200 Organization: IUnet Lines: 52 Message-ID: <7rbqnv$bjg$1@serv1.iunet.it> NNTP-Posting-Host: 192.106.184.70 X-Trace: serv1.iunet.it 936996415 11888 192.106.184.70 (10 Sep 1999 20:46:55 GMT) X-Complaints-To: staff@iunet.it NNTP-Posting-Date: 10 Sep 1999 20:46:55 GMT X-Priority: 3 X-MSMail-Priority: Normal X-Newsreader: Microsoft Outlook Express 5.00.2014.211 X-MimeOLE: Produced By Microsoft MimeOLE V5.00.2014.211 Xref: news.inet.it it.comp.console:23749 Cari ragazzi, come potete vedere, l'Associazione Borromeo continua la propria giusta opera di persuasione sulle vostre giovani menti. Stavolta siamo venuti in possesso di un documento eccezionale: alcuni atti del processo di beatificazione di Padre Pio, resi noti alla Borromeo da alti funzionari del Vaticano. Il Beato di Pietralcina, dopo la sua scomparsa, ha manifestato ripetutamente dall'alto dei cieli la sua preoccupazione per l'indegno passatempo giovanile noto a tutti con il nome di "videogioco". Sono infatti frequenti e testimoniate le sue miracolose apparizioni per distogliere i ragazzi dalla loro insana passione. La prima epifania di Padre Pio concernente questa scottante problematica ha luogo il 13 maggio 1977 in una sala giochi di San Giorgio a Cremano (NA). Il destinatario di tale privilegio è Fabio M., quattordicenne del luogo, che racconterà in seguito la sua sublime esperienza al Vescovo di Napoli: "Era da due ore che giocavo a un videogioco chiamato La Scimmia Pazza; a un certo punto, mi è sembrato evidente che il personaggio che manovravo era padre Pio, mentre, al posto della scimmia, sulle impalcature c'era un diavolo enorme che mi bombardava con palle di fuoco". Sconvolto da tale apparizione, il ragazzo perde il controllo e termina la partita; al posto della scritta "Gioco Finito", sullo schermo appare "Non farlo più". Ancora più straordinaria è l'esperienza di Ciro A., benzinaio di Potenza, che nell'estate 1984 sta giocando alle Olimpiadi in un circolo cittadino. Dopo aver battuto ogni record, vede l'immagine del santo Padre comparire sullo schermo. Padre Pio guarda verso il ragazzo con aria severa e gli dice "Guarda la tua mano destra". Il ragazzo osserva la sua mano (che per lungo tempo aveva afferrato la leva di comando del videogioco, e vede una grande piaga al centro. La voce di Padre Pio gli dice: "Io le piaghe le ho su entrambe le mani, e sono il premio per la mia vita di sofferenza e preghiera". Forse però l'evento di maggior rilievo è quello capitato l'anno scorso alla quindicenne Concetta S., di Taranto. Rimasta sola in casa a giocare, ha ricevuto la visita di un anziano signore, del tutto identico a Padre Pio, miracolosamente materializzatosi nella sua camera da letto. Ascoltiamo direttamente la testimonianza di Concetta: "Il Beato mi ha ammonito di non giocare, e mi ha spiegato che ci sono occupazioni ben più importanti. Quello che ho provato in seguito, non posso descriverlo; ricordo solo che è stato bellissimo e doloroso insieme, e che alla fine la mia gonna era macchiata di sangue. Ne ho parlato con il mio confessore, il quale ha confermato che si tratta di una vera e propria estasi mistica". Ci auguriamo che anche voi possiate raggiungere questa ineffabile estasi! E che il caldo abbraccio di Padre Pio vi distolga dal vostro turpe passatempo! Associazione Famiglie Cattoliche "San Carlo Borromeo" Via delle Cento Fontane 33, Afragola (NA) "Agnus cum leo iacebit, sed iactura pauce durabit"